(Limbiate, 26 febbraio 2016) – Via libera del Consiglio comunale all’applicazione della riduzione dell’IMU sia sugli immobili dati in concessione a figli o a genitori come abitazione principale, sia sugli immobili affittati a canone concordato. “Si tratta – spiega l’assessore al Bilancio Angela Ripamonti – di ulteriori benefici previsti dalla Legge di stabilità 2016, benefici che vanno ad aggiungersi alle agevolazioni già vigenti che da sempre la nostra Amministrazione ha introdotto nell’applicazione delle tasse sulla casa. Per le case date in comodato d’uso a figli o a genitori, alla nostra aliquota ridotta allo 0,86% si accompagna un abbattimento al 50% della base imponibile IMU. Per le case affittate a canone concordato, alla nostra aliquota ridotta allo 0,46% si accompagna un abbattimento della base imponibile del 75%. Viene così confermata e irrobustita la nostra attenzione nel cercare sia di salvaguardare gli sforzi economici compiuti dalle famiglie nel perseguire una sicurezza abitativa, sia di intervenire in quella che è ormai un'emergenza-casa piuttosto evidente, incentivando i proprietari di appartamenti sfitti a stipulare contratti di locazione a canone concordato”.
Proprio in questi giorni, l'ufficio Tributi ha inviato una lettera contenente tutte le informazioni necessarie per usufruire di questi benefici ai proprietari di case concesse in comodato e a quelli di case affittate a canone concordato. In prossimità delle scadenze di pagamento dell’IMU verrà poi inviato il Modello F24 precompilato con l’importo calcolato alla luce delle comunicazioni in possesso dell’ufficio Tributi.